The History of Fossils Over Centuries, From Folklore to Science

Tra i vari argomenti trattati, trovano ampio spazio i molluschi, chitoni, bivalvi, gasteropodi, ammoniti, belemniti e altri gruppi di invertebrati. In particolare la ricerca sulle prime immagini a stampa e le relative interpretazioni, alcune proposte come nuove e, numerosi richiami al loro utilizzo come amuleti o anti malocchio in genere.

A proposito di questo libro

Questo libro discute la storia della comprensione e della classificazione dei fossili di invertebrati esplorando gli studi sui fossili tra il XV e il XVIII secolo. Prima dell'età moderna, la comprensione dei reperti fossili ha attraversato diverse fasi. La trattazione di filologi, filosofi e storici delle scienze naturali ha coinvolto aspetti religiosi, talvolta folkloristici, prima che scientifici. L'opera mette in mostra e valuta questi ritrovamenti originari effettuando una ricerca bibliografica, e soprattutto iconografica, finalizzata al ritrovamento delle prime immagini stampate degli oggetti che oggi conosciamo come fossili. Da qui, gli autori forniscono una comprensione della vera natura dei fossili analizzandoli attraverso punti di vista accademici moderni, e descrivendo ciascun gruppo fossile da un punto di vista paleontologico e tassonomico, ripercorrendone il trattamento nel corso dei secoli.

Come punto di riferimento per ogni gruppo fossile trattato, gli autori hanno ritenuto indispensabile l'utilizzo di antiche stampe a testimonianza delle prime fonti iconografiche dedicate ai fossili, a partire da quelle della fine del Quattrocento, dedicate ai più comuni gruppi di invertebrati senza trascurando una necessaria eccezione, gli ittiodontoliti, fondamentali nella discussione in Italia sull'interpretazione dell'origine organica dei fossili, e dalla fine del Cinquecento a circa la metà del Settecento. L'abbondante apparato iconografico utilizzato, spesso inedito o appositamente rielaborato, è essenziale e funzionale alla comprensione dei vari aspetti affrontati, complemento visivo del testo e viceversa, pensato e utilizzato prendendo spunto dall'esigenza imposta ai primi studiosi di documentare visivamente le loro scoperte. Tra le immagini scelte non mancano attribuzioni originali a reperti fossili finora poco conosciuti o erroneamente identificati.

La traduzione inglese di questo libro dal suo manoscritto originale italiano è stata fatta con l'aiuto dell'intelligenza artificiale (traduzione automatica del fornitore di servizi DeepL.com). Una successiva revisione umana del contenuto è stata effettuata dagli autori.